Pasqua: mons. Borghetti (Albenga-Imperia), “invochiamo la pace per i popoli in guerra e la solidarietà verso gli ultimi”

“La primavera è arrivata e con essa la festa delle feste cristiane: Pasqua di Risurrezione! In questi giorni santi siamo invitati e guidati a prendere coscienza rinnovata del mistero pasquale nella sua interezza. Dice il Catechismo della Chiesa Cattolica: ‘vi è un duplice aspetto nel mistero pasquale: con la sua morte Cristo ci libera dal peccato, con la sua risurrezione ci dà accesso ad una nuova vita’, liberati dal peccato ci rende nuovamente partecipi della sua grazia compiendo l’adozione a figli, figli di Dio e fratelli di Gesù Cristo ‘non per natura, ma per dono della grazia, perché questa filiazione adottiva procura una reale partecipazione alla vita del Figlio unico, la quale si è pienamente rivelata nella sua risurrezione'”. Così il vescovo di Albenga-Imperia Guglielmo Borghetti, nel messaggio di auguri di Pasqua alla diocesi. “Nella risurrezione – afferma il presule – si manifesta in pienezza la vita del Figlio alla quale siamo innestati. Questo è il principio e il fondamento della nostra speranza!”. “Cristo nostra Pasqua è morto e risorto! Rallegriamoci ed esultiamo, rinnoviamo i propositi di bene e generosamente testimoniamo la grande speranza: Gesù Cristo, nostra vita! Invochiamo il dono della pace – conclude mons. Borghetti – per i popoli in guerra, il dono della fraternità, il dono della solidarietà con gli ultimi. Ai giovani in ricerca, ai bambini, alle famiglie, agli anziani, ai malati, ai carcerati, a tutti i sacerdoti, religiose e religiosi a tutti e proprio a tutti la mia benedizione! Cristo, nostra speranza è risorto!”

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