“Alcuni stereotipi di genere persistono in diversi settori, con differenze rilevate tra Stati membri e gruppi di età” benché in linea generale i cittadini dell’Ue generalmente credano che la parità di genere sia un vantaggio per tutti. Questa la sintesi di quanto emerso dal sondaggio Eurobarometro sugli stereotipi di genere che la Commissione ha pubblicato oggi. Tre intervistati su quattro concordano sul fatto che anche gli uomini traggono vantaggio dalla parità di genere, e il 90% dei cittadini dell’Ue ritiene che sia altrettanto importante per le donne quanto per gli uomini essere economicamente indipendenti. C’è però il 49% degli intervistati che ritiene gli uomini siano “per natura meno competenti delle donne nello svolgimento dei compiti domestici”. Il 34% degli intervistati pensa che le donne dovrebbero dare la priorità alla famiglia rispetto alla carriera e il 47% dice che gli uomini sono più ambiziosi in politica rispetto alle donne anche se c’è oltre il 50% dei maschi a ritenere che servirebbero misure per incrementare la presenza delle donne in politica. Altre indagini sulla parità di genere erano già state fatte nel 2009, 2014 e 2017. “Il sondaggio di oggi mostra quanta strada abbiamo fatto e quanta strada dobbiamo ancora percorrere”, ha commentato Hadja Lahbib, commissaria per l’uguaglianza. “Disponiamo di strumenti per attuare questo cambiamento, come la nostra direttiva sull’equilibrio di genere nei consigli di amministrazione”, ha ricordato, impegnandosi a “intensificare questo lavoro durante il mio mandato”.