Giubileo 2025: Siena e Montepulciano, il 29 dicembre l’apertura. Presentati oggi gli eventi principali

In vista del Giubileo questa mattina, presso il salone d’onore del palazzo arcivescovile di Siena, il card. Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e vescovo di Montepulciano- Chiusi-Pienza ha presentato gli appuntamenti e le iniziative nelle due diocesi. A Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e nella diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza l’Anno Santo verrà aperto ufficialmente il 29 dicembre 2024 con due celebrazioni: alle 11 nella cattedrale di Maria Assunta a Siena e nel pomeriggio, alle 16.30, nella concattedrale di San Secondiano a Chiusi. Nelle concattedrali l’Anno Santo verrà aperto a Montepulciano il 31 dicembre alle 18 nella chiesa di S. Agnese (in sostituzione della cattedrale chiusa per lavori); a Pienza il 4 gennaio alle 18 nella concattedrale di Santa Maria Assunta; a Montepulciano il 5 gennaio alle 18 nella concattedrale del SS. Salvatore e a Colle di Val d’Elsa il 26 gennaio alle 11 nella concattedrale dei SS. Alberto e Marziale. Nei territori delle due diocesi sono state individuate anche le chiese giubilari segnalate come luoghi di ritrovo per i pellegrini. In queste chiese si terranno le catechesi per riscoprire il senso dell’Anno Santo e ci sarà la possibilità di vivere il sacramento della riconciliazione e nutrire l’esperienza di fede con la preghiera. Per la diocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino sono state individuate la cattedrale di Santa Maria Assunta a Siena; la concattedrale del SS. Salvatore a Montalcino; la concattedrale dei S. Alberto e Marziale a Colle di Val d’Elsa; la basilica di San Francesco a Siena; la basilica di San Domenico a Siena; la chiesa della SS. Annunziata a Siena; il santuario di Maria SS. Madre della Divina Provvidenza a Pancole (San Gimignano); la Pieve di S. Maria a Lamula ad Arcidosso. Per la diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza la chiesa di Sant’Agnese a Montepulciano; la concattedrale di San Secondiano a Chiusi; le catacombe di Santa Mustiola e Santa Caterina a Chiusi; la concattedrale di Santa Maria Assunta a Pienza; il santuario Madonna del Rifugio a Sinalunga; l’abbazia di S. Salvatore ad Abbadia S. Salvatore. Inoltre, in ogni parrocchia delle due diocesi verrà esposta un’icona legata al Giubileo e verrà accesa una lampada votiva che arderà per tutto l’anno, realizzata dall’artista Flavio Ferdinando Foderini. Le due diocesi, infine, prenderanno parte a Roma al Giubileo degli adolescenti dal 25 al 27 aprile; dal 30 maggio al 1° giugno al Giubileo delle famiglie, bambini, nonni e anziani; dal 28 luglio al 3 agosto al Giubileo dei giovani e l’11 ottobre al Giubileo delle Chiese toscane.

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