Papa in Grecia: a Lesbo, “quante madri incinte hanno trovato in fretta e in viaggio la morte mentre portavano in grembo la vita!”

“Quante madri incinte hanno trovato in fretta e in viaggio la morte mentre portavano in grembo la vita!”. Ad esclamarlo è stato il Papa, che ha concluso il suo discorso ai rifugiati di Lesbo con una preghiera alla Madonna, “perché ci apra gli occhi alle sofferenze dei fratelli. Ella si mise in fretta in viaggio verso la cugina Elisabetta che era incinta”. “La Madre di Dio ci aiuti ad avere uno sguardo materno, che vede negli uomini dei figli di Dio, delle sorelle e dei fratelli da accogliere, proteggere, promuovere e integrare”, l’invocazione finale: “E amare teneramente. La Tuttasanta ci insegni a mettere la realtà dell’uomo prima delle idee e delle ideologie, e a muovere passi svelti incontro a chi soffre”. Al termine del suo discorso, a braccio, il Papa ha ringraziato ancora una volta il popolo greco: “E non vorrei finire questo messaggio senza ringraziare il popolo greco per l’accoglienza. Grazie, fratelli e sorelle greci per la generosità”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa