Emiliano Manfredonia, presidente nazionale Acli, commenta al Sir la legge di bilancio 2026 che ha avuto oggi il via libera definitivo.
Nel 2025 oltre tre milioni di fedeli alle udienze, celebrazioni e Angelus in Vaticano, secondo i dati ufficiali.
Promossa dalla Chiesa italiana, l’iniziativa chiede una pace disarmata, contro guerre, riarmo e logiche belliciste.
Il dossier Fides documenta omicidi avvenuti in contesti segnati da conflitti e povertà. Dieci casi in Africa, gli altri tra America, Asia ed Europa, secondo il rapporto annuale.
Colpi d’arma da fuoco contro la parrocchia allo Zen: il parroco denuncia insicurezza e fiducia.
Dopo la sentenza sul fine vita, i vescovi toscani chiedono confronto parlamentare e norme nazionali.
All’udienza con i rappresentanti dell’Anci, il Papa ha richiamato la vocazione etica del potere: “Solo con umiltà, onestà e condivisione si serve davvero la comunità”.
C’è un cauto ottimismo dopo l’incontro a Mar-a-Lago tra il presidente Usa Trump e il presidente ucraino Zelensky.
A Kramatorsk, città di frontiera dell’Ucraina orientale, si è chiuso l’anno giubilare come inizio di un cammino rinnovato.
Alla chiusura della Porta Santa, il card. Harvey richiama una speranza che affronta guerre e crisi, non ottimismo ingenuo, ma fiducia fondata sull’amore fedele di Dio.
Nel suo primo Natale da Papa, Leone XIV annuncia una pace già presente nella fragilità del presepe e chiama alla responsabilità verso poveri, guerre dimenticate e vittime di ogni conflitto.
Il card. Zuppi riflette sul Giubileo 2025 e sulle sfide del nuovo anno: guerre, crisi sociale, carcere, natalità. “Il Natale accende una luce che ci libera dal buio”.
Zalone sul Cammino di Santiago, Michieletto debutta con un dramma in costume.
Pizzaballa a Gaza: “Non c’è più guerra, ma tanta povertà. La comunità cristiana resta, testimoniando fede e speranza tra tende e bambini senza scuola”.
PATRIARCHI GERUSALEMME “Centinaia di persone hanno continuato a essere uccise”
“La decisione del Parlamento Ue evidenzia un orientamento ideologico sui temi fondamentali della persona e della vita umana”, afferma il presidente della Comece.
Il presidente della Fafce al Sir commenta il voto odierno con il quale il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione non legislativa: “L’aborto non è un diritto”.
Il biennio 2025-2027 segna per la diocesi di Mantova l’ingresso nella fase della recezione coordinata del Cammino sinodale. Il vescovo Marco Busca indica un cambio di passo.
A quarant’anni dall’Intesa del 1985, la Cei pubblica una nuova Nota pastorale sull’Irc.
