In occasione dei 60 anni del Museo di Israele, aprirà il prossimo 12 dicembre (fino al 12 aprile 2026) a Gerusalemme la mostra “Una voce dal deserto” con l’esposizione del Grande Rotolo di Isaia. “Un’opportunità irripetibile – spiegano dal Ministero del Turismo di Israele – per ammirare il manoscritto biblico più completo mai ritrovato proveniente dai leggendari Rotoli del Mar Morto. La scoperta dei Rotoli del Mar Morto — i manoscritti più antichi mai ritrovanti di contenuto ed argomento biblico — rappresenta una svolta fondamentale nello studio della storia del popolo ebraico nell’antichità. Mai prima d’allora un tesoro letterario e storico di tale portata era venuto alla luce”. I Rotoli del Mar Morto sono stati scoperti tra il 1947 e il 1956 in undici grotte nei pressi di Khirbet Qumran, sulla sponda nord-occidentale del Mar Morto. Risalenti a circa 2.000 anni fa (II sec. a.C. – I sec. d.C.), costituiscono una testimonianza unica. Il più importante tra essi è il Grande Rotolo di Isaia: lungo 7,17 metri, è il più esteso e meglio conservato di tutti i rotoli biblici. Le sue 54 colonne contengono tutti i 66 capitoli della versione ebraica del Libro di Isaia. Risalente intorno al 125 a.C., è anche uno dei più antichi, di oltre mille anni più vecchio dei manoscritti biblici conosciuti prima della scoperta dei Rotoli. Il Grande Rotolo di Isaia è custodito presso lo Shrine of the Book, progettato per accogliere i primi sette Rotoli del Mar Morto e inaugurato il 20 aprile 1965, un mese prima dell’apertura ufficiale del museo. Il 2025 ne segna dunque anche il 60° anniversario. Considerato il “gioiello della corona” dello Shrine, solo una piccola parte del rotolo originale è normalmente esposta, a causa delle restrizioni conservative introdotte dopo la sua progettazione. Nel 1968 il rotolo è stato riposto in deposito: da allora i visitatori possono ammirarne solo una riproduzione completa al centro dello Shrine e una piccola sezione originale in vetrina laterale. Questa mostra rappresenterà dunque un’occasione irripetibile per vederlo nella sua interezza. Il rotolo sarà collocato nella Bella and Harry Wexner Gallery, nel cuore del museo, attraversata da quasi tutti i visitatori.