Dopo 6 giornate di gare ai Campionati mondiali di Para atletica in corso a Nuova Delhi, l’Italia raggiunge quota 5 ori, eguagliando il bottino di Parigi 2023, con un totale di 7 medaglie complessive. A firmare l’ultima impresa è Marco Cicchetti, che conquista il titolo mondiale nel salto in lungo T44, dopo aver già vinto il bronzo nei 100 metri. L’atleta azzurro ha offerto una prestazione eccezionale, stabilendo per due volte il nuovo record europeo con un salto da 6,98 metri, ripetuto anche al secondo tentativo, e un terzo salto da 6,97, sempre oltre il precedente primato continentale. La gara, condizionata dal maltempo, è stata interrotta dopo 3 turni per pioggia e rischio fulmini. Alle spalle di Cicchetti, l’argento è andato al bielorusso neutrale Dzmitry Bartashevich (6,90), mentre il bronzo è stato conquistato dallo srilankese Indika Gamage (6,46).

(Foto Augusto Bizzi/FISPES)
Settimo posto nei 400 T47 per Riccardo Bagaini, che ha chiuso in 50’’29. L’azzurro, reduce da una stagione segnata da infortuni, si è detto comunque soddisfatto della prestazione, penalizzata anche dalle condizioni meteo. Il titolo è andato al marocchino Aymane El Haddaoui (47’’14), davanti al brasiliano De Moraes (47’’90) e al sudafricano Mahlalel (48’’04). Domani in pista Ndiaga Dieng nei 1500 T20, e Oney Tapia nel disco. Esordio anche per Giuliana Chiara Filippi nel lungo T64.

(Foto Augusto Bizzi/FISPES)