Cosa fa effettivamente la chiesa con la “kirchensteuer”, la tassa ecclesiastica di appartenenza a una confessione, versata dai suoi membri? La diocesi di Augusta fornisce ora informazioni a riguardo su un nuovo sito web. Su www.wertvollkirche.de, gli interessati possono scoprire come vengono utilizzati i fondi, ad esempio per la cura pastorale, l’istruzione, la solidarietà, gli spazi ecclesiali o la cultura. “I conti economici sono solitamente aridi e spesso difficili da comprendere per chi non ha una formazione in materia contabile”, ha affermato il direttore finanziario, Dominikus Kleindienst. Molte persone sono quindi insufficientemente consapevoli dell’entità e della varietà dei modi con cui la Chiesa utilizza le entrate fiscali. La speranza è che il sito web offra ai visitatori un’occasione di chiarezza. Il vescovo di Augusta, mons. Bertram Meier, nella presentazione del sito si rivolge ai fedeli diocesani: “Qui troverete una panoramica di come utilizziamo la vostra tassa ecclesiastica. Vorremmo mostrarvi, con vari esempi, quanto bene possiamo fare con essa. Vi invitiamo a sfogliare queste pagine e a scoprire quanto sia prezioso il vostro contributo”. I dati attuali mostrano che oltre 50.000 bambini e ragazzi frequentano ogni giorno uno delle centinaia di asili nido e scuole gestiti dalla Chiesa nella diocesi, ha affermato Kleindienst. Inoltre, si stima che ogni anno si svolgano 83.000 funzioni religiose nelle oltre 2.000 chiese e cappelle, con oltre cinque milioni di visitatori. “Siate consapevoli che niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza il vostro contributo. Vi ringrazio dal profondo del cuore per aver reso tutto questo possibile”, dice Meier ai fedeli di Augusta. Il nuovo sito web offre anche una panoramica del bilancio della diocesi, oltre a notizie e contributi video.