La sessione plenaria del Parlamento europeo, dal 6 al 9 ottobre a Strasburgo, si aprirà lunedì con un dibattito su due mozioni di censura contro la Commissione europea, seguito da due votazioni separate giovedì. La ricezione delle due mozioni sarà annunciata formalmente in plenaria lunedì in apertura di sessione. Il dibattito inizierà subito dopo con gli interventi del primo firmatario di ciascuna mozione, seguiti dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e poi dai leader dei gruppi politici. Giovedì si svolgeranno due votazioni separate per appello nominale. Le mozioni vengono una dalla destra sovranista e una dalla sinistra e, stando ai numeri, non hanno alcuna possibilità di essere approvate. Il 10 luglio scorso, il Parlamento aveva già respinto una mozione di censura, presentata dai Conservatori, contro la Commissione con 175 voti a favore, 360 contrari e 18 astensioni. Fra i temi iscritti all’ordine del giorno della plenaria figurano: violazioni russe dello spazio aereo e delle infrastrutture critiche dell’Ue; Gaza, la responsabilità dell’Ue a sostegno della pace; promuovere e proteggere la sovranità digitale nell’Unione; semplificazione della politica agricola e un reddito più stabile per gli agricoltori; aumento dell’antisemitismo in Europa. Si rivolgeranno poi agli eurodeputati, con due discorsi in aula, il primo ministro della Groenlandia Nielsen e il primo ministro del Lussemburgo Frieden.