“Appia Annia Regilla” è il nome di un nuovo Centro antiviolenza operativo a Roma, nella sede confiscata alla criminalità in via Tacito 90,  affidato a Differenza Donna e attivo h24 al numero 3520075920 al quale risponderanno operatrici specializzate, affiancate, se necessario, da mediatrici culturali.

Foto Fondazione Giulia Cecchettin/SIR

E’ il primo progetto della partnership tra Fondazione Giulia Cecchettin e associazione nazionale Differenza Donna Aps-Ong, presentato oggi a Roma nella sede dell’Associazione della stampa estera dai due presidente, rispettivamente Gino Cecchettin ed Elisa Ercoli. Ma la collaborazione tra le due realtà ha dato vita anche ad un progetto di formazione specialistica per operatori e operatrici della Polizia di Stato, in totale 180 per sei cicli formativi di 12 ore ciascuno. Oggetto di approfondimento normative come la Convenzione di Istanbul, il Codice rosso e Legge 168/2023, strumenti per la valutazione del rischio come i protocolli Sara e Isa, violenza assistita e tutela dei minori. Il percorso prevede inoltre la stesura di un Manuale operativo con linee guida aggiornate, procedure operative, strumenti di valutazione e buone prassi per rendere più uniforme ed efficace l’intervento delle Forze di Polizia su tutto il territorio nazionale.
“L’apertura del Centro antiviolenza e il percorso di formazione rivolto alla Polizia di Stato segnano un passo concreto per dare più forza e più strumenti sia alle donne che denunciano sia a chi è chiamato a proteggerle. Per noi significa onorare la memoria di Giulia non solo con le parole, ma con azioni che incidano realmente sulla vita delle persone”.