Ucraina: Ordine di Malta, il Grande Ospedaliere in visita ai progetti umanitari sul campo

(Foto Ordine di Malta)

Due giorni di incontri istituzionali e di visite ai progetti umanitari sul campo hanno segnato l’inizio del viaggio in Ucraina del Grande Ospedaliere dell’Ordine di Malta, Josef D. Blotz, da ieri a Kyiv per riaffermare l’impegno dell’Ordine attraverso le numerose iniziative di assistenza medica, sociale e psicologica, dedicate sia alla popolazione colpita in Ucraina sia ai rifugiati nei Paesi confinanti. Stamattina il Grande Ospedaliere ha incontrato a Kyiv mons. Vitalii Kryvytskyi, vescovo di Kyiv-Zhytomir, sottolineando il valore della collaborazione con la Chiesa locale nell’assistenza alla popolazione. A seguire, Blotz è stato a colloquio con il vice ministro degli Esteri, Olexandr Mischenko, al quale ha ribadito l’impegno e la vicinanza dell’Ordine di Malta agli ucraini. Dopo gli incontri, il Grande Ospedaliere ha potuto visitare il Vorzel Children and Family Center, progetto umanitario sostenuto dall’Ambasciata dell’Ordine di Malta in Ucraina e specializzato nel supporto agli orfani e ai minori abbandonati nella regione di Kyiv. Si è poi recato presso il Borodyanka Neuropsychological Institute, centro di riabilitazione ucraino completamente distrutto durante il conflitto e ricostruito con il sostegno dell’Ordine di Malta.
La giornata di ieri è stata segnata dall’incontro con il vice ministro delle Politiche sociali, Inna Solodka. A seguire, presso il Feofaniya Hospital della capitale, è stato possibile visitare il programma di supporto psicologico e sociale (Mhpss – Mental Health and Psychosocial Support) dell’Ordine di Malta per i veterani amputati.
Nei prossimi giorni, il Grande Ospedaliere visiterà due progetti dedicati ai minori colpiti dalla guerra: il Mobile Play Space – Spielmobil a Lviv e Ivano-Frankivsk, che ha già aiutato oltre 36mila bambini, e lo Svitlytsia di Saint Nicholas a Ivano-Frankivsk, centro per lo sviluppo e il sostegno dei più piccoli attraverso corsi e laboratori. Ancora a Lviv, Blotz vedrà la Charity Kitchen del Malteser Relief Service of Ukraine, che dalla sua apertura ha distribuito milioni di pasti caldi a persone in difficoltà, e il centro di riabilitazione Halychyna, dove l’Ordine supporta un progetto di sostegno sociale, psicologico, medico e finanziario per persone che hanno subito amputazioni.
Già presente sul territorio da più di 30 anni, da febbraio 2022 l’Ordine si è attivato con lo sforzo congiunto di tutte le sue Associazioni, Corpi di soccorso e circa 1.000 volontari (stranieri e ucraini) per garantire assistenza medica, sociale e psicologica, nonché rifugi sicuri agli sfollati in Ucraina e nei Paesi limitrofi, dando supporto a circa 4 milioni di persone. Sono state distribuite più di 10.000 tonnellate di aiuti in oltre 70 località; 300.000 persone sono state assistite alle frontiere e sono stati allestiti più di 60 rifugi per ospitare gli sfollati. Nel 2022, l’Ordine ha contribuito all’apertura di una clinica di protesi a Lviv per aiutare le vittime delle esplosioni di mine. Ad oggi sono state fornite più di 250 protesi.

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