Domenica 14 settembre si terrà in tutta Italia la ventiseiesima edizione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, l’evento che apre al pubblico le porte di sinagoghe, musei e quartieri ebraici, invitando cittadini e visitatori a scoprire la ricchezza della cultura ebraica attraverso incontri, visite guidate, concerti, mostre, laboratori, spettacoli e approfondimenti. Coordinata a livello nazionale dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) e promossa a livello europeo dalla European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage (AEPJ), la Giornata è oggi una delle manifestazioni culturali più partecipate d’Italia, capace di attrarre ogni anno decine di migliaia di persone. L’edizione 2025 avrà come tema “Il popolo del libro”, un filo conduttore simbolico che attraverserà le oltre 100 località coinvolte e sarà un viaggio attraverso la storia del popolo ebraico nella relazione non soltanto con i testi sacri: un argomento dalle “molteplici sfaccettature che richiama la scrittura, riscrittura, lettura, studio, insegnamento, esegesi”. Il tema di quest’anno consente anche di “evidenziare le radici comuni tra ebraismo, cristianesimo e islam, aprendo prospettive di dialogo interreligioso e interculturale profonde”. A fare da cornice all’inaugurazione nazionale sarà Soncino (CR), scelta come città capofila proprio per il suo legame storico con il tema dell’anno: è qui, infatti, che nel 1488 venne stampata la prima Bibbia ebraica completa di vocalizzazione, ad opera della famiglia Soncino, di origini ashkenazite. Un evento di portata europea che ancora oggi fa di Soncino un simbolo della diffusione del sapere ebraico nel Rinascimento. Per dare maggior risalto a questa opera la Giornata sarà inaugurata: nella piazza del Comune, con un torchio del ‘700, e sarà stampata la prima pagina di quell’edizione (che poi è la prima pagina dell’Inizio, Genesi, Bereshit). Nella città lombarda un fitto programma di eventi che avranno luogo fra il Museo della Stampa la Ex-Filanda Meroni in via Carlo Cattaneo e a piazza Garibaldi. Gli eventi inizieranno giovedì 11 settembre alle ore 18 al Museo della Stampa con l’apertura della mostra Lettere impresse a cura di Yael Sonnino-Levy. Opere di artisti israeliani contemporanei sulle lettere ebraiche. La Giornata Europea della Cultura Ebraica è “il frutto di una collaborazione virtuosa tra Comunità ebraiche, Enti locali, Pro Loco, istituzioni culturali e associazioni” e sarà una “giornata di curiosità, conoscenza, incontri e scoperte, tra storia, cultura, arte e divertimento”, si legge in una nota.