Nel 2024, i Paesi dell’Ue hanno prodotto 32,7 miliardi di litri di birra contenente alcol e 2 miliardi di litri di birra con meno dello 0,5% di alcol o senza alcun contenuto di alcol, per un totale di 34,7 miliardi di litri. Mentre nel 2023 la produzione di birra alcolica aveva registrato un -5% rispetto al 2022 le cifre del 2024 segnano un +0,6% mentre la birra analcolica, che già era in crescita, è ulteriormente aumentata dell’11,1%. La Germania resta il principale produttore di birra con 7,2 miliardi di litri, pari al 22,2% della produzione totale Ue. Poi ci sono Spagna (12,3%), Polonia (10,6%), Paesi Bassi (6,8%) e Belgio (6,3%). L’Italia, con 1,73 miliardi di litri di birra prodotti nel 2024 è il settimo Paese europeo produttore. Il principale Paese esportatore sono i Paesi Bassi, con un totale di 1,5 miliardi di litri di birra esportati (dato che segna un -12% rispetto al 2023); a seguire, Germania e Belgio (entrambi con 1,4 miliardi di litri esportati), Repubblica Ceca (0,6 miliardi di litri) e Irlanda (0,5 miliardi di litri). Invece “grandi importatori” sono la Francia (0,8 miliardi di litri), l’Italia (oltre 0,7 miliardi di litri), Spagna e Germania (0,6 miliardi di litri) e i Paesi Bassi (quasi 0,5 miliardi di litri). I dati sono stati pubblicati oggi da Eurostat, perché, ci ricorda l’ufficio europeo di statistica, tradizionalmente il 1° venerdì di agosto è la giornata internazionale dedicata alla birra.