Il Papa è arrivato in piazza San Pietro con circa mezz’ora di anticipo rispetto alle 10, orario previsto per l’inizio dell’appuntamento del mercoledì, per poter compiere un largo giro tra i vari settori della piazza, anche oggi affollata del “popolo giovane” accorso nella Capitale per il Giubileo a loro dedicato. Quasi un ideale prolungamento, potremmo dire, dell’abbraccio a sorpresa di ieri sera, quando ha salutato in questa stessa piazza, parlando a braccio, 120mila giovani dislocati anche nelle zone limitrofe a San Pietro. A bordo della papamobile, Leone XIV ha ricevuto dai giovani anche regali originali, come un cappello “panama” per ripararsi dal sole. Fantasiosi anche gli striscioni, alcuni dei quali dedicati alla pizza, specialità italiana (e romana) famosa in tutto il mondo ed evidentemente gradita dai ragazzi. Moltissimi anche i bambini che, come sempre, solerti uomini della Gendarmeria vaticana hanno porto al Santo Padre che li ha accarezzati. Oggi, nel programma giubilare, è il giorno dei Dialoghi con la città, cominciati già questa mattina con lo speciale incontro con Papa Leone, che già da ieri ha dato appuntamento ai giovani a Tor Vergata. Nel frattempo, i giovani lo circondano con il loro affetto festoso, muniti di bandiere e degli immancabili telefonini per i selfie.