A quattro anni dal varo del Pnrr da parte del Consiglio dell’Unione europea e a un anno dalla scadenza, i Comuni sono i più performanti nell’attuare i progetti affidati. È quanto emerge dall’elaborazione condotta da Anci sugli ultimi dati disponibili Regis, aggiornati al 31 marzo 2025: il 92% dei progetti Pnrr in gestione ai Comuni è in fase conclusiva o in corso di attuazione; il 35% degli interventi è in fase di esecuzione, mentre il 56% è già arrivato alla fase conclusiva dell’iter di realizzazione (collaudo in corso o effettuato). Dai dati Anci emerge che il livello di attuazione dei progetti dei Comuni è più avanzato di quello di tutti i progetti Pnrr, l’89% dei quali è in fase attuativa o conclusiva. In particolare, i Comuni sono più performanti in confronto ad altre tipologie di soggetti attuatori: 65% per i progetti in gestione alle grandi imprese pubbliche, 66% per i progetti in gestione alle Regioni.
In termini geografici, pur con differenze, non risultano rilevanti squilibri nell’attuazione tra Comuni del Nord (96%), del Centro (89,8%) e del Sud (87,75). Particolarmente avanzata – evidenziano da Anci – è poi l’attuazione dei progetti nei Comuni con meno di 5mila abitanti: il 61% è giunto alla fase conclusiva.
Alcuni investimenti hanno una significativa percentuale di progetti in fase conclusiva (collaudo in corso o avvenuto). I progetti per impianti sportivi sono in fase conclusiva nel 68% dei casi, quelli per la riqualificazione di parchi e giardini storici nel 64% e quelli per migliorare l’efficienza energetica nei cinema nei teatri e nei musei nel 70%. Infine, è in fase conclusiva il 77% dei progetti per miglioramento della qualità e dell’utilizzabilità dei servizi pubblici digitali, con la trasformazione e il rinnovamento dei siti dei Comuni. Tra gli altri numeri forniti da Anci elaborando i dati del Siope (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici), ci sono anche i 4,6 milioni di alberi piantati nelle Città metropolitane, i 253 chilometri di percorsi ciclabili realizzati nei Comuni, gli 825 nuovi autobus ecologici già acquistati sui 3.000 che entro il 2026 circoleranno nelle città italiane. A questi si aggiungono altri traguardi. La Cabina di Regia Pnrr – evidenziano da Anci – ha di recente dato atto del raggiungimento del target di 1.300 interventi di valorizzazione di siti culturali o turistici nei piccoli Comuni tramite il cosiddetto “bando borghi” e sono in corso di realizzazione un totale di 150mila nuovi posti negli asili nido.