La diocesi cattolica inglese di Salford, che comprende la città di Manchester, ha appena concluso un processo sinodale di discernimento e dialogo durato due anni. Era stato il vescovo John Arnold, nel 2023, a cominciare questo cammino che puntava a fare il punto sui bisogni e le sfide della Chiesa locale in un mondo postpandemico. Migliaia di fedeli hanno risposto al suo appello e si sono impegnati in incontri e momenti di preghiera durante i quali hanno discusso di una serie di argomenti, da come rafforzare, dentro la Chiesa, il ruolo dei laici a come trovare strategie per impegnare i giovani a come promuovere le vocazioni e raggiungere i fedeli che non frequentano, alla domenica, la messa. Il frutto di questo lavoro sono state 40 raccomandazioni, divise in quattro gruppi, che sono state, poi, presentate ai fedeli che hanno partecipato al processo sinodale e ai quali è stato chiesto di scegliere, tra queste diverse proposte, gli obiettivi che ritengono più importanti. Le raccomandazioni faranno parte di un piano pastorale che si concentrerà sugli obiettivi ai quali dare la priorità scelti dai fedeli, e ai quali si ispireranno le politiche e i processi decisionali della diocesi di Salford nei prossimi anni. Nell’omelia, pronunciata durante la messa che ha concluso il processo sinodale, il vescovo Arnold ha ricordato alla congregazione l’importanza dell’ascolto, del discernimento e della preghiera, “uniche garanzie che rimaniamo aperti e attenti alla chiamata dello Spirito Santo”.