“Papa Francesco ha utilizzato parole che parlano al cuore di chi, come noi, si impegna ogni giorno per promuovere una comunicazione più umana, responsabile e non ostile. Ci colpisce profondamente il concetto di ‘dare ragione della speranza’ con dolcezza e rispetto. È un invito che richiama lo spirito del nostro Manifesto della comunicazione non ostile, che ci spinge a scegliere le parole con cura, sapendo che esse possono creare mondi, abbattere muri e costruire comunità”. Commenta così le parole del Pontefice in occasione del Giubileo della Comunicazione Rosy Russo, presidente e founder di Parole O_Stili, progetto di sensibilizzazione che da anni si occupa di contrastare il fenomeno della violenza delle parole attraverso la condivisione di un Manifesto, scritto e votato da una community di oltre 300 tra comunicatori, marketer, content creator. “L’apertura della Chiesa al digitale rappresenta una straordinaria novità che accoglie la realtà del nostro tempo, dove virtuale è reale – aggiunge -. Perché il digitale è il luogo in cui si svolgono le vite, si intrecciano le relazioni e si costruiscono i sogni. Proprio per questo, l’invito di Papa Francesco ci chiama ad agire lì dove le persone vivono e dialogano, portando speranza e responsabilità anche negli spazi digitali. La speranza, come dice il Santo Padre, non è mai facile né superficiale, ma richiede impegno e coraggio. Un impegno che diventa quasi una missione. E noi con la nostra community ci proviamo quotidianamente”.