Con lo slogan “Insieme preveniamo gli incendi boschivi”, Caritas Cile ha presentato, attraverso i suoi social network, la campagna annuale volta a sensibilizzare e mobilitare i cittadini per prevenire gli incendi boschivi, che ogni anno colpiscono gravemente le comunità, la biodiversità e le risorse naturali del Paese. Fortunatamente, quest’anno non si sono finora verificate situazione estreme, come lo scorso anno, durante l’estate australe, ma i roghi, anche in questi giorni, sono, comunque, numerosi, circa 2.800, in questa stagione, in gran parte, però, controllati dalle autorità.
L’iniziativa, attualmente in corso nelle regioni di Valparaíso, Maule e Biobío, mira a rafforzare l’appello alla responsabilità collettiva, promuovendo azioni concrete per ridurre il rischio di incendi, soprattutto durante l’alta stagione degli incendi.
Grazie ai finanziamenti di Usaid-Bha, Caritas Germania e alla collaborazione degli organismi governativi dal 2012 il programma Ambiente, gestione del rischio ed emergenze della corporazione (Magre) lavora allo sviluppo e all’implementazione di un modello di gestione comunitaria per la riduzione del rischio di catastrofi. In questo modo, a partire dal rafforzamento e dal protagonismo delle comunità, collabora all’identificazione dei rischi e allo sviluppo di misure di preparazione, prevenzione e mitigazione.
“I cambiamenti climatici e le azioni umane stanno aumentando la frequenza e l’intensità degli incendi boschivi. Come società, abbiamo l’opportunità e la responsabilità di prevenire queste tragedie. Questa campagna è un invito a lavorare insieme per prenderci cura della nostra casa comune”, ha dichiarato il direttore esecutivo di Caritas Cile, Lorenzo Figueroa.