“Rendo grazie a Dio per l’esemplare testimonianza di questo figlio fedele della Chiesa, che non ha vacillato pur in tempi di persecuzione”. Con queste parole Papa Leone XIV ricorda il card. Lucian Mureşan, arcivescovo maggiore di Făgăraş și Alba Iulia dei Romeni, scomparso martedì 25 settembre. Nel telegramma inviato a mons. Cristian Dumitru Crişan, amministratore della Chiesa arcivescovile maggiore greco-cattolica romena, e ai membri del Sinodo dei vescovi, il Pontefice esprime “vicinanza ai sacerdoti e ai fedeli di codesta Chiesa greco-cattolica, di cui Sua Beatitudine è stato padre e guida, come pure ai familiari e a tutti coloro che ne piangono la scomparsa”. Leone XIV ricorda “le difficoltà e le umiliazioni sostenute con coraggio negli anni della prova, quando continuò a servire Cristo nel ministero pastorale anche a rischio della propria libertà”. Il suo sacerdozio, “connotato da pazienza e dedizione evangeliche”, ha rivelato “un amore incrollabile a Cristo e alla Chiesa, illuminando generazioni di fedeli”. Il Papa affida l’anima del porporato “al Padre celeste”, confidando che “sia accolto nella gioia del Regno eterno, accompagnato dai martiri e dai beati della Chiesa greco-cattolica romena”.