Leone XIV: “preghiamo perché possiamo sperimentare la nostra interdipendenza con tutte le creature”

“Preghiamo perché, ispirati da san Francesco, possiamo sperimentare la nostra interdipendenza con tutte le creature, amate da Dio e degne di amore e rispetto”. È l’intenzione di preghiera di Leone XIV per il mese di settembre, diffusa attraverso la Rete mondiale di preghiera del Papa. “Signore, tu ami tutto ciò che hai creato, e nulla esiste al di fuori del mistero della tua tenerezza”, dice il Papa, in inglese, nel video: “Ogni creatura, per quanto piccola, è il frutto del tuo amore e ha un posto in questo mondo. Anche la vita più semplice o più breve è circondata dalla tua cura. Come san Francesco d’Assisi, oggi anche noi vogliamo dire: ‘Laudato si’, o mio Signore!’. Attraverso la bellezza della creazione, ti riveli come sorgente di bontà. Ti chiediamo: apri i nostri occhi per riconoscerti, imparando dal mistero della tua vicinanza a tutta la creazione che il mondo è infinitamente più di un problema da risolvere. È un mistero da contemplare con gratitudine e speranza. Aiutaci a scoprire la tua presenza in tutta la creazione, affinché, riconoscendola pienamente, possiamo sentire e sapere di essere responsabili di questa casa comune nella quale tu ci inviti a custodire, rispettare e proteggere la vita in tutte le sue forme e possibilità”.

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