La comunità passionista di Itri, guidata da padre Antonio Rungi, superiore del convento, ha aderito all’iniziativa del Santo Padre, Leone XIV, e rilanciata dalla Conferenza episcopale italiana per la giornata di preghiera e di digiuno proposta per domani, 22 agosto, memoria di Maria Regina. “Dalle 7 del mattino, infatti, fino alle 19 di sera, per 12 ore consecutive – scrive padre Rungi – la chiesa dei passionisti di Itri, dedicata alla Madonna di Loreto, sarà aperta per la preghiera e la visita di quanti vorranno spontaneamente pregare ed impegnarsi per sostenere il cammino di pace che tutti si augurano possa accelerare ovunque ci sono guerre in atto, in particolare in Ucraina e in Terra Santa”.
Un programma della giornata di preghiera è stato stilato per favorire la partecipazione. Si inizia con il Rosario per la pace alle ore 7 del mattino del 22 agosto e si prosegue con la concelebrazione dei 5 sacerdoti della comunità, alle ore 7.30. A conclusione della santa messa i fedeli presenti si recheranno in processione, insieme ai sacerdoti, alla cappellina laterale della Madonna Immacolata, per elevare la supplica per ottenere la pace. Ogni fedele porterà alla cappellina un cero accesso in segno di impegno personale per mantenere il digiuno per l’intera o per buona parte della giornata. Nel corso della giornata la chiesa sarà aperta. Nel pomeriggio, dalle 17 in poi l’Adorazione eucaristica, con la celebrazione dei Vespri, la recita del Santo Rosario e la benedizione eucaristica. La giornata si concluderà con la celebrazione della messa delle ore 18 in onore della Madonna Regina della Pace e con l’omaggio floreale alla Beata Vergine con il simbolo dell’arcobaleno.