Ad un anno dalla morte del pastore valdese Paolo Ricca è in libreria un volume che raccoglie le predicazioni del teologo protestante in occasione della preghiera serale della Comunità di Sant’Egidio nella basilica romana di Santa Maria in Trastevere. Un ambito nel quale, disse, “in una totale fraternità, in uno scambio libero, sereno, amichevole […] ho la sensazione di essere in una famiglia in cui magari non siamo tutti uguali ma in cui l’appartenenza al Signore, l’appartenenza a Cristo e la comunione della Parola di Dio creano un habitat spirituale e umano in cui ci si sente a casa”. Il volume, dal titolo “Uniti dalle parole di Gesù” (edizioni Magister), è stato curato da Paolo Sassi con la prefazione dello storico e fondatore della Comunità di Sant’Egidio, Andrea Riccardi. “Le sue parole hanno accompagnato spesso la meditazione di Sant’Egidio. Erano ricevute con attenzione, mentre la figura del pastore valdese, alla fine della preghiera, era salutata con affetto e circondata con amicizia”, scrive Riccardi aggiungendo che era “divenuto familiare alla Comunità. La sua parola, nonostante l’età, era sempre accompagnata da una passione profonda, quella di chi sentiva di compiere un servizio grave e decisivo in cui metteva tutto il suo vigore: annunciare la Parola di Dio”. “Tutto comincia dall’amore” diceva nella sua ultima omelia nella basilica di Santa Maria in Trastevere, in occasione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 2024, sottolineando come l’unità nella preghiera fosse “un segno molto eloquente del fatto che i cristiani nell’essenziale sono già uniti”. Paolo Ricca (nato a Torre Pellice nel 936 e morto a Roma il 14 agisto del 2024) è stato tra le voci italiane più autorevoli del mondo protestante italiano. Di famiglia valdese, consacrato pastore nel 1962, teologo, ha studiato in Italia, negli Stati Uniti d’America e in Svizzera. Allievo di Valdo Vinay, Vittorio Subilia e Oscar Cullmann, dal 1976 al 2002 è stato professore nella Facoltà Valdese di Teologia e ospite in diversi atenei cattolici.