L’Archivio Disarmo – Centro Studi sulla pace ha reso noti oggi i nomi dei vincitori della 41ª edizione del Premio giornalistico Colombe d’oro per la pace, che si svolgerà a Roma il prossimo 18 ottobre. Con una decisione presa all’unanimità, la giuria – composta da Fabrizio Battistelli, Giovanna Botteri, Dora Iacobelli, Riccardo Iacona, Andrea Riccardi e Tana de Zulueta – ha scelto di premiare tre giornalisti palestinesi per il loro coraggioso lavoro di informazione svolto nella Striscia di Gaza, spesso a rischio della vita, in un contesto di conflitto e devastazione.
I riconoscimenti sono stati assegnati ad Aya Ashour, giovane giornalista originaria di Gaza, collaboratrice de Il Fatto Quotidiano, che ha documentato le condizioni di vita nella Striscia con particolare attenzione alla sofferenza delle donne. Grazie all’intervento del Ministero degli Affari Esteri italiano, Ashour ha potuto raggiungere l’Università per Stranieri di Siena, dove partecipa ad attività di studio e ricerca. Premiata anche Fatena Mohanna, giovane fotografa residente a Gaza, autrice di immagini che raccontano la quotidianità sotto assedio e che offrono una testimonianza diretta e toccante della tragedia in corso. Le sue fotografie sono state parte integrante di un recente reportage trasmesso dal programma “Presa Diretta” su Rai 3. Il terzo riconoscimento è andato ad Alhassan Selmi, giornalista, fotoreporter e videomaker palestinese, impegnato da mesi a documentare la crisi umanitaria in corso nella Striscia. Lavora per una media company locale che fornisce contenuti a emittenti internazionali, raccontando con rigore gli effetti della guerra sulla popolazione civile. “Con quaranta edizioni alle spalle – ha dichiarato Fabrizio Battistelli, presidente di Archivio Disarmo – le Colombe d’oro per la pace non sono mai state un premio contro qualcuno, ma sempre a favore di qualcosa: qualsiasi cosa che possa contribuire a una soluzione pacifica dei conflitti. Questo è vero in tutti i casi, ma la violenza in atto a Gaza sta superando ogni precedente: la guerra deve finire immediatamente, la popolazione deve tornare a vivere”. Il Premio Archivio Disarmo – Colombe d’oro per la pace è organizzato con il sostegno delle cooperative aderenti a Legacoop.