Ospedale Bambino Gesù: Quality Day 2025, premiati i migliori progetti per qualità e sicurezza delle cure

Foto Bambino Gesù/SIR
Vincitore assoluto della sedicesima edizione del Quality Day, evento annuale spirato agli standard della Joint Commission International, promosso dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù e dedicato alla promozione della qualità e sicurezza delle cure, è il progetto sull’uso dei biomarcatori per la gestione della sepsi in Terapia intensiva pediatrica.

Dal 2010 sono stati presentati 561 progetti, 35 solo nel 2024. Il progetto vincitore dell’edizione 2025 sull’uso dei biomarcatori nella gestione della sepsi in Terapia intensiva pediatrica (Tip)è stato realizzato in collaborazione dall’Uoc Rianimazione, Area Rossa Comparti Operatori e da quella di Pediatria Generale, Malattie Infettive e Dea II Livello. Grazie a un approccio innovativo nel trattamento della sepsi in Tip, ha permesso di ridurre l’uso inappropriato degli antibiotici utilizzando il biomarcatore procalcitonina. Un diagramma di flusso operativo ha guidato la rivalutazione della terapia a 48-72 ore e 7-10 giorni. Nei pazienti in cui la sepsi non è stata confermata, la durata della terapia si è ridotta da 10 a 7 giorni, con sospensione della terapia entro 72 ore nel 44% dei casi.
Premiati anche altri progetti: il Premio innovazione è andato alla presa in carico precoce condivisa tra neuro-oncologia e cure palliative per pazienti con neoplasie del Snc; per i risultati conseguiti, è stato riconosciuto il progetto di attività ludica con cani nelle cure palliative pediatriche, che ha migliorato il benessere psicofisico dei bambini. La Cardiologia interventistica ha vinto per l’adesione agli standard JCI grazie a una governance clinica efficace, mentre il progetto sulla sedazione in urgenza ha ricevuto il premio per la trasferibilità, grazie a un foglio di calcolo automatizzato per i dosaggi. Infine, la Neurologia dello sviluppo ha registrato il maggior numero di segnalazioni di eventi evitati, dimostrando grande attenzione alla prevenzione degli errori.

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