Giubileo dei giovani: Gualtieri, “la sfida più impegnativa”. Il Papa arriverà in elicottero, i giovani dovranno percorrere cinque chilometri a piedi dai varchi di accesso

“La sfida più impegnativa di questo anno giubilare così intenso”. Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha definito il Giubileo dei giovani, presentato oggi in sala stampa vaticana. Nell’area di Tor Vergata, luogo dell’incontro dei giovani con il Santo Padre, il 2 e 3 agosto, sono state allestite  355 tende e gazebi e predisposto “il più grande allestimento tecnologico mai realizzato per un evento in Italia”, con 122 videocamere di videosorveglianza per coprire una superficie di 521.400 metri quadrati, 96 ettari complessivi con tre grandi varchi di accesso. Tra i servizi ai pellegrini, nelle 6 grandi aree con relative sottoaree, figurano 2.760 bagni chimici, di cui 158 a disposizione dei disabili, 2.660 punti acqua potabile, 5 milioni di bottigliette d’acqua. Per il supporto sanitario, ci saranno 10 Postazioni medicalmente assistite, 4 aree calme e 43 ambulanze. “Un evento come il Giubileo dei giovani è un evento d straordinaria importanza che ha richiesto eccezionali misure di sicurezza”, ha detto il prefetto di Roma, Lamberto Giannini: “è l’unico evento giubilare che si svolge al di fuori dell’area di piazza San Pietro”. “Non abbiamo nessun segnale in negativo,
ma la situazione internazionale e l’ampiezza dell’evento ci impongono massima attenzione”, ha precisato citando le misure straordinarie sia per i giorni “clou” a Tor Vergata, con il divieto di sorvolo di voli civili e droni e l’impiego di tutte le forze di polizia locale e Vigili del fuoco, per un totale di 4mila appartenenti alle forze dell’Ordine, 1 migliaio appartenenti al corpo della Polizia municipale e poco meno di un migliaio a quello dei Vigili del fuoco. “Tutte le persone che accederanno passeranno controlli di sicurezza”, ha assicurato Giannini, specificando che l’attenzione alla sicurezza sarà alta anche nei giorni precedenti per la tutela dei ragazzi quando saranno nei luoghi di aggregazione in città, grazie anche alla collaborazione delle forze di polizia di Spagna, Polonia e Francia. “Non alterare la normale vita dei cittadini romani, in un periodo particolarmente turistico come quello fine luglio e inizio agosto”. Così il capo dipartimento, Fabio Ciciliano, ha sintetizzato l’impegno della Protezione civile per la prossima settimana. Per quanto riguarda la temperatura prevista su quell’area specifica della Capitale, “la tendenza che coincide con il 2 agosto parla di un meteo stabile, con una temperatura in linea con la media periodo, pari a 32-24 gradi”. Per poter garantire la migliore permanenza possibile ai pellegrini, ha spiegato Ciciliano, è stato predisposto un sistema che consente l’utilizzo di nebulizzatori.  Per l’atterraggio degli elicotteri sono state inoltre allestite tre aree di atterraggio, una per il Papa e due per le operazioni sicurezza.

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