Il Consiglio ha adottato oggi un regolamento che istituisce lo strumento “Azione per la sicurezza in Europa” (Safe, Security Action for Europe). “Safe è un nuovo strumento finanziario dell’Ue che sosterrà gli Stati membri che desiderano investire nella produzione industriale per la difesa attraverso appalti comuni, concentrandosi sulle capacità prioritarie”, si legge in una nota diffusa a Bruxelles dal Consiglio Ue. Il fondo “finanzierà investimenti urgenti e su larga scala per la base tecnologica e industriale di difesa europea. L’obiettivo è aumentare la capacità produttiva, garantire la disponibilità di materiali di difesa quando necessario e colmare le lacune in termini di capacità esistenti, rafforzando in definitiva la prontezza complessiva dell’Ue in materia di difesa”. Inoltre, Safe consentirà – nelle intenzioni esposte dal Consiglio – all’Ue di “sostenere ulteriormente l’Ucraina”. Adam Szłapka, ministro polacco, a nome del Consiglio (la Polonia detiene la presidenza semestrale), commenta: “Abbiamo adottato il primo programma di investimenti per la difesa su larga scala a livello Ue, del valore di 150 miliardi di euro. Questo non è solo un successo della presidenza, ma dell’Unione nel suo complesso. Si tratta di uno strumento senza precedenti che rafforzerà le nostre capacità di difesa e sosterrà la nostra industria della difesa. Più investiamo nella nostra sicurezza e difesa, meglio scoraggeremo coloro che vogliono danneggiarci”. Il regolamento Safe entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale Ue, ovvero il 29 maggio.