Belgio: in aumento il numero di persone che frequentano la chiesa la domenica e delle richieste di sacramenti di iniziazione tra i ragazzi over 14 anni

Un leggero aumento del numero di persone che frequentano la chiesa la domenica ed una “scelta sempre più consapevole” in chi chiede di ricevere i sacramenti. E’ in estrema sintesi quanto emerge dai dati sulla pratica religiosa in Belgio nel 2024, diffusi oggi dalla Conferenza episcopale sulla partecipazione ai sacramenti e la pratica religiosa. Questi dati – spiega la Conferenza episcopale -provengono da un censimento annuale effettuato in ogni parrocchia del Paese. I sacramenti vengono annotati negli appositi registri. Inoltre, la terza domenica di ottobre e durante la celebrazione del Natale viene registrato il numero dei fedeli che partecipano all’Eucaristia. Dall’indagine emerge che nel 2024 le parrocchie del Belgio hanno celebrato 29.769 battesimi; 362 battesimi di adulti; 30.523 prime comunioni; 27.458 cresime; 171 cresime di adulti già battezzati; 4.896 matrimoni religiosi e 35.515 funerali religiosi, pari al 31,7% dei decessi.

Per quanto riguarda l’Eucaristia della terza domenica di ottobre, nel 2024 i partecipanti sono stati 173.335, rispetto ai 167.360 del 2023. Si tratta di una domenica ordinaria in cui non si celebra alcuna solennità particolare. Ciò rappresenta un aumento del 3,6% per il Belgio nel suo complesso, rispetto al 2023. “Naturalmente – scrive la conferenza episcopale -, è ancora troppo presto per parlare di un reale cambiamento di tendenza, che potrebbe anche non proseguire”. L’aumento delle presenze comunque “sembra essere un fenomeno che si concentra soprattutto nelle aree urbane, dove le vivaci comunità religiose esercitano un’ulteriore attrazione”.

“Da qualche tempo stiamo assistendo a una graduale transizione dal cristianesimo culturale a un cristianesimo di convinzione”, afferma Bart Willemen, segretario della Commissione interdiocesana per la catechesi di lingua olandese (ICC) e anche insegnante di religione in una scuola secondaria. “I candidati stanno diventando sempre più consapevoli della necessità di ricevere i sacramenti dell’iniziazione (Battesimo, Eucaristia, Cresima) per scelta personale, piuttosto che per abitudine o tradizione familiare”. Si tratta indubbiamente di “uno sviluppo positivo”. La richiesta di un sacramento è sempre accompagnata da un processo di discernimento aiutando la persona a riflettere “più chiaramente sul posto della fede nella sua vita e nella vita della sua famiglia”. La Conferenza episcopale belga ha registrato “un aumento delle richieste di sacramenti dell’iniziazione tra i giovani di età superiore ai 14 anni”. “La questione principale non è il numero dei sacramenti celebrati – afferma Willemen -, ma l’annuncio autentico del Vangelo e l’accoglienza di coloro che desiderano camminare nella fede”.

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