La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, commenta l’accordo raggiunto da Consiglio e Parlamento Ue, sugli obiettivi climatici al 2040. “Oggi l’Ue sta dimostrando il forte impegno a favore dell’azione per il clima e dell’accordo di Parigi. Un mese dopo la Cop30, abbiamo trasformato le nostre parole in azioni, con un obiettivo giuridicamente vincolante di riduzione delle emissioni del 90% entro il 2040. Abbiamo una chiara direzione verso la neutralità climatica. e un piano pragmatico e flessibile per rendere la transizione pulita più competitiva”. Secondo la Commissione (in realtà l’accordo tra i colegislatori non ha raccolto sostegno unanime negli ambienti politici europei) “l’obiettivo climatico concordato assicura una traiettoria chiara e costante verso un’economia europea decarbonizzata entro il 2050. Fornisce certezza agli investitori e alle imprese per portare avanti la transizione pulita dell’Ue, la competitività industriale, la sicurezza energetica e l’indipendenza. A livello internazionale, l’Ue sta dimostrando il suo fermo impegno a realizzare l’accordo di Parigi e la sua leadership come partner all’avanguardia e affidabile nell’azione globale per il clima”.
Teresa Ribera, vicepresidente esecutiva con la delega a transizione pulita, giusta e competitiva, a sua volta sostiene: “L’azione per il clima nei prossimi dieci anni sarà fondamentale per evitare punti di non ritorno irreversibili nel sistema climatico terrestre. L’obiettivo climatico dell’Ue per il 2040 risponde all’urgenza e alla portata della sfida e protegge le persone, le imprese e gli ecosistemi dal peggioramento degli impatti climatici. È il quadro giuridicamente vincolante essenziale per dare certezza a lungo termine per sbloccare gli investimenti e per i governi, le regioni, le autorità locali, le imprese, le famiglie e gli innovatori continuare una profonda decarbonizzazione della nostra economia”.