Natale: Cbm Italia, i regali solidali per sostenere i bambini con tumore all’occhio in Uganda

(Foto Cbm Italia)

Anche quest’anno Cbm Italia trasforma i dolci simbolo del Natale in regali che fanno la differenza: l’organizzazione internazionale, impegnata nella salute, l’educazione, il lavoro e i diritti delle persone con disabilità nel mondo e in Italia, propone una selezione di prodotti che portano in tavola la tradizione e, allo stesso tempo, sostengono bambini e bambine affetti da retinoblastoma, un tumore maligno della retina che costringe tanti piccoli pazienti a lunghi periodi di cura presso il Ruharo Mission Hospital in Uganda.
Tra i regali solidali spiccano i classici delle feste: il panettone artigianale, con uvetta e canditi secondo la tradizione meneghina, il pandoro classico, entrambi firmati “Vergani per Cbm” (750 g a 24,90 euro), e il cofanetto di croccanti AutoreChocolate, con mandorle e nocciole ricoperte da cioccolato fondente (150 g a 14,90 euro). Dolci di qualità, realizzati da storiche aziende italiane, perfetti come dono di Natale per amici, colleghi, familiari o per sé stessi.
L’impegno di Cbm Italia in Uganda va oltre le cure: a maggio 2025 l’organizzazione ha inaugurato un’area giochi all’interno del Ruharo Mission Hospital, uno spazio sicuro e accessibile progettato per offrire ai bambini momenti di svago, socialità e normalità durante la degenza.
Per rendere l’area ancora più accogliente, anche questo Natale, è possibile sostenere l’acquisto di nuovi giochi e attrezzature terapeutiche: dai sonagli ai cavallucci a dondolo, fino alle casette da giardino e alle strutture per arrampicarsi, con una donazione minima a partire da 10 euro. Chi sceglie uno di questi doni solidali riceve una card digitale personalizzata che racconta il progetto, con il proprio nome e quello della persona a cui è dedicato. Info: https://www.cbmitalia.org/regali-solidali/.
“I bambini e le loro famiglie che arrivano al Ruharo Mission Hospital affrontano percorsi lunghi e difficili. Operazioni chirurgiche, chemio e radioterapie, riabilitazioni: i trattamenti possono durare mesi e questo significa stare tanto tempo lontani da casa, in un ambiente sconosciuto. Ogni regalo solidale è quindi un gesto concreto e ha un valore che va oltre il suo contenuto, infatti, con un dolce o un gioco si dona ai bambini e alle bambine costretti in ospedale non solo i trattamenti di cui hanno bisogno, ma anche uno spazio per il gioco, che è una componente importante nel percorso di cura”, commenta Massimo Maggio, direttore di Cbm Italia.
Cbm Italia sostiene il Ruharo Mission Hospital di Mbarara in Uganda, centro di riferimento per la cura del tumore oculare infantile in questa parte dell’Africa. Il retinoblastoma si manifesta nei primi tre anni di vita e, se non diagnosticato in tempo, può portare alla perdita della vista o avere conseguenze anche più gravi. Nei Paesi a basso reddito – a causa di fattori come povertà, mancanza di prevenzione, assenza di strutture e medici specializzati che ostacolano l’individuazione della malattia – la probabilità di sopravvivenza dei bambini alla malattia è del 65%, mentre sale al 96% nei Paesi ad alto reddito dove è possibile una diagnosi precoce. Per questo Cbm, da diversi anni, porta avanti un importante programma di prevenzione e cura del retinoblastoma e, ogni anno assicura visite e diagnosi tempestive a oltre 2mila bambini, provenienti anche dai Paesi vicini, e si impegna a formare il personale sanitario locale, e sostenere le famiglie nei costi di degenza, pasti e trasporti, per evitare l’abbandono delle cure.

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