Il Segretariato nazionale di Pastorale sociale-Caritas della Colombia ha lanciato ufficialmente la sua campagna annuale di Avvento, un appello nazionale alla solidarietà per rafforzare la capacità di risposta della Chiesa di fronte alle emergenze umanitarie. L’iniziativa, promossa con lo slogan “Siamo la forza solidale che spinge la Colombia”, mira a raccogliere fondi per mantenere operativa, nel 2026, la rete nazionale di risposta alle emergenze, in particolare di fronte all’aumento di fenomeni naturali e sfollamenti forzati nel Paese.
Nel corso del 2025, attraverso questo sistema, la Caritas colombiana ha risposto a 24 situazioni critiche: 18 causate dall’ondata invernale e 4 da conflitti armati, beneficiando 3.076 famiglie (11.231 persone) a livello nazionale con kit alimentari, per l’igiene, per l’alloggio e per la cucina, per un valore eseguito di 750 milioni di pesos.
Una delle operazioni umanitarie più significative dell’anno, che fa parte della risposta nazionale, è stato l’intervento nella regione del Catatumbo, dove si è verificata una crisi con oltre 54.098 persone sfollate. Grazie ai fondi raccolti e ad alleanze strategiche con la rete delle banche alimentari della Colombia (Abaco) e l’Associazione nazionale degli imprenditori della Colombia (Andi), la Caritas colombiana è stata la prima organizzazione ad accedere all’area, consegnando 332.355 chilogrammi di cibo a 17.680 persone sfollate e confinate nei comuni di Tibú, La Gabarra, El Tarra, Ocaña, Cúcuta, nella riserva indigena Catalaura (Norte de Santander) e a Bucaramanga.