Prosegue la visita del vescovo di Savona-Noli, mons. Calogero Marino, nella zona pastorale Albisole-Celle Ligure-Stelle sul tema del Sinodo della diocesi di Savona-Noli “Prendi il largo, confidando”. Nella Chiesa Nostra Signora Stella Maris, nella frazione Capo, ha presieduto la messa, concelebrata dal parroco don Germano Grazzini e al cui termine ha incontrato i fedeli presenti. “L’Avvento è un tempo di cammino in cui, tra gli altri, ci accompagna la figura biblica di Giovanni – ha affermato mons. Marino durante l’omelia -. Con lui termina l’Antico Testamento e inizia il Nuovo: è colui che prepara la via del Signore, il suo precursore. È una figura che mi è molto simpatica, perché ‘sparisce’ e mi fa pensare che talvolta anch’io dovrei ‘sparire’, seguendo il consiglio di papa Leone XIV a noi vescovi.” L’invito per questa visita pastorale è “confidare di più nel Signore – ha proseguito – Stiamo vivendo il tempo dopo il Sinodo e la visita ha lo scopo di dare un primo inizio a quel sogno che il Sinodo stesso ci ha consegnato: una Chiesa fraterna e missionaria. Per questo non dobbiamo accontentarci del ‘minimo’. Nella preghiera che ho scritto per la visita esprimo le cose bellissime che il Signore sta sognando per noi. Oggi la Chiesa in Occidente vive un tempo di crisi e declino: facciamo fatica, i giovani non sono tanti, eppure Dio sta sognando cose bellissime per noi.”
Infine, il presule ha ribadito che “occorre aprirci alla novità di Dio, fare spazio alle cose nuove, che forse non lo sono del tutto, forse sono le cose di sempre ma fatte in modo nuovo, più sinodale e fraterno”. “Usciamo dal nostro guscio individualistico di solitudine per costruire insieme – è il suo invito -. La sfida è una fraternità nutrita dall’Eucaristia. Essere cristiani vuol dire rendere gloria a Dio, vivere della Sua gloria, seguendo uno stile di vita convertito dalla Sua misericordia. Preghiamo perché ciò accada anche nella quotidianità della vostra zona pastorale e nella vostra parrocchia.”