“La democrazia si basa sul principio fondamentale che tutti meritano pari diritti e dignità e possono vivere in sicurezza e libertà. Mentre le nostre democrazie affrontano nuove sfide, i diritti delle donne sono sempre più messi in discussione. Alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, riaffermiamo che nessuna donna dovrebbe vivere nella paura della violenza”. Lo afferma il segretario generale del Consiglio d’Europa, Alain Berset, in occasione della Giornata internazionale di domani. “La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) è l’accordo internazionale più completo per la protezione delle donne e delle ragazze da tutte le forme di violenza di genere. […] La sua importanza non risiede solo negli standard giuridici che stabilisce, ma anche nel cambiamento di mentalità che incoraggia verso la tolleranza zero nei confronti della violenza”. Più avanti Berset afferma: “La promessa di pari diritti significa poco se metà dell’umanità subisce ancora violenza nella propria vita quotidiana. Una democrazia non può funzionare se le donne non sono al sicuro e non possono partecipare pienamente. […] Chiunque abbia veramente ascoltato donne e ragazze che cercano aiuto dopo abusi domestici, violenza sessuale, matrimoni forzati, stalking o altre forme di violenza di genere comprende l’urgenza del nostro compito e la responsabilità che condividiamo per porvi fine insieme”.