“C’è un nuovo slancio nei negoziati di pace. L’incontro di ieri a Ginevra tra Stati Uniti, Ucraina, istituzioni dell’Ue e rappresentanti europei ha segnato progressi significativi”. Ne è convinto Antonio Costa, presidente del Consiglio europeo, che parla a margine del vertice Ue-Unione africana a Luanda. “Gli Stati Uniti e l’Ucraina ci hanno informato che le discussioni sono state costruttive e che sono stati compiuti progressi su diverse questioni. Accogliamo con favore questo passo avanti. Alcune questioni rimangono irrisolte, ma la direzione è positiva”. “È inoltre chiaro che le questioni che riguardano direttamente l’Ue, come le sanzioni, l’allargamento o i beni immobilizzati, richiedono il pieno coinvolgimento e la piena decisione dell’Unione europea. Siamo pronti a continuare a sostenere questo processo, lavorando a stretto contatto all’interno dell’Unione europea e in stretto coordinamento con Ucraina, Stati Uniti e Nato”. “Ciò che conta ora è procedere come partner, uniti dal nostro obiettivo comune: fermare questa guerra di aggressione, smettere di uccidere persone e garantire una pace giusta e duratura per il popolo ucraino”. L’Ue si impegna “a continuare a fornire al presidente Zelensky tutto il sostegno di cui ha bisogno: diplomatico, militare, economico”. E conclude: “La pace non può essere una tregua temporanea, deve essere una soluzione duratura. L’Ucraina ha scelto l’Europa e l’Europa sosterrà l’Ucraina”.
- Luanda (Foto Consiglio europeo)
- (Foto Consiglio europeo)