Si svolgerà domani, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre), un dibattito a Strasburgo sugli strumenti necessari “per affrontare questo grave problema di violazione dei diritti umani, che persiste in Europa e nel mondo”. Il tema figura all’ordine del giorno della plenaria che prende avvio oggi nella città alsaziana, proseguendo fino al 27 novembre. All’inizio di questo mese il Parlamento ha chiesto “un’azione più incisiva contro la violenza sulle donne”. I deputati hanno sollecitato la Commissione a proporre l’inclusione della violenza di genere tra i reati particolarmente gravi, a facilitare l’attuazione della normativa sulla lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica, e a riconoscere il femminicidio come reato specifico. Il Parlamento parteciperà inoltre alla campagna delle Nazioni Unite “Orange the World” che “mira a sensibilizzare e porre fine alla violenza contro donne e ragazze, illuminando di arancione l’edificio di Strasburgo” nella giornata di domani. Fra gli innumerevoli argomenti nell’agenda della plenaria figurano: protezione dei minori online; voto finale sul primo programma europeo per l’industria della difesa; nuovo “omnibus digitale”, volto ad aggiornare il corpus normativo dell’Ue in materia di tecnologie; “crisi persistente dello Stato di diritto in Ungheria”; voto finale sul bilancio 2026; Cop30, dibattito sull’esito dei negoziati sul clima; strategia aggiornata per le persone con disabilità; escalation della guerra e catastrofe umanitaria in Sudan.