Domani, in occasione della Giornata mondiale dei poveri, la Comunità di Sant’Egidio farà festa in tutto il mondo con senza dimora, anziani, rifugiati, bambini delle Scuole della pace. A Roma la Comunità parteciperà alla celebrazione a San Pietro e al pranzo con Papa Leone XIV nell’aula Paolo VI insieme ad un gruppo di senza fissa dimora, persone con disabilità e rifugiati, di cui è “amica” durante tutto l’anno. Numerosi gli appuntamenti di solidarietà in tante città italiane e nei Paesi in cui è presente la Comunità di Sant’Egidio: in Europa come in Africa, Asia e America Latina, con anziani, bambini di strada e delle Scuole della Pace, rifugiati, detenuti. Ovunque sarà l’occasione per lanciare, nel cuore di questo Giubileo, un messaggio di speranza che parte dalla solidarietà e dall’incontro con i poveri per creare società più umane e accoglienti. Tra le varie iniziative in programma a Roma, i locali della basilica di Santa Maria in Trastevere ospiteranno dalle 12 un pranzo per 150 persone senza dimora e famiglie povere, offerto dagli Insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (Omri), gli osti della rete Slow Food e la Questura di Roma, con la partecipazione del questore Roberto Massucci.