Esce in libreria “Il silenzio dentro – Quando raccontare diventa un atto di giustizia”, libro inchiesta della giornalista Francesca Ghezzani, pubblicato da Swanbook Edizioni. Il volume documenta, attraverso un lavoro di raccolta di testimonianze e analisi sul campo, la situazione delle carceri italiane con particolare attenzione a sovraffollamento, carenze di personale, condizioni dei detenuti e criticità che hanno segnato l’ultimo anno. L’indagine si concentra anche sui percorsi di reinserimento e sulle difficoltà strutturali che accompagnano il ritorno nella società dopo la detenzione. Ghezzani spiega così la motivazione alla base del lavoro: “Mi sono chiesta, senza cedere alla retorica del buonismo, cosa serva davvero perché la giustizia compia il suo percorso e chi ha commesso un reato possa contare su un reale reinserimento”. L’opera propone un quadro aggiornato del sistema penitenziario, intrecciando dati, incontri e elementi di contesto utili a comprendere la portata delle sfide che riguardano strutture, detenuti e operatori. L’analisi affronta inoltre i riflessi sociali delle crisi interne agli istituti di pena, evidenziando il ruolo delle politiche pubbliche e la necessità di interventi strutturali capaci di incidere sul tessuto penitenziario e sulla sicurezza collettiva.