“È consolante e riempie il cuore di gioia il fatto che nella sera e nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre, sempre più sacerdoti organizzino iniziative orientate alla riscoperta della bellezza della santità”. Lo afferma padre Francesco Bamonte, vicepresidente dell’Associazione internazionale esorcisti (Aie), sottolineando che “la luce è la vera alternativa al buio: i volti dei Santi rilanciano tra i giovani la speranza e la gioia, contro la cultura dell’orrido e dell’occulto veicolata da Halloween”. Tra le esperienze positive citate ci sono “processioni, rappresentazioni della vita dei Santi, ore di adorazione del Santissimo Sacramento e veglie di preghiera”. In particolare, p. Bamonte racconta la testimonianza di un seminarista che da bambino, con un gruppo di amici, distribuì immaginette di santi la sera del 31 ottobre: “Un gesto semplice, ma capace di riportare l’attenzione alla vera festa: quella di Tutti i Santi”. L’Aie ha inoltre prodotto un video educativo, disponibile in sei lingue, con un decalogo che smaschera la realtà nascosta dietro Halloween. “Non si può contrastare questa deriva – scrive – senza una nuova evangelizzazione, fondata sull’amore appassionato per Gesù e Maria e sulla trasmissione del fascino per il mondo divino”. Per p. Bamonte, “i bambini e i giovani hanno bisogno di bellezza, non di bruttezza; di bontà, non di cattiveria; di verità, non di menzogna. La bellezza che splende in Cristo, nella Vergine Maria e nei Santi li aiuta a distinguere tra ciò che è bene e ciò che non lo è”.