Oggi è la Giornata internazionale dell’istruzione e la commissione europea la celebra pubblicando il secondo rapporto sulla cooperazione tra le università. “Il rapporto delinea i progressi e i risultati delle alleanze delle università europee, cinque anni dopo il lancio”, spiega una nota da Bruxelles, “e fornisce una panoramica delle sfide rimanenti e delle raccomandazioni per la sostenibilità a lungo termine delle università europee”. Sono 65 le alleanze attivate, che riuniscono oltre 570 istituti di istruzione superiore da 35 Paesi. Hanno portato, nei primi 3 anni dalla loro attivazione, a un aumento del 400% della mobilità studentesca tra gli atenei che appartengono a una medesima alleanza. Sono “un nuovo modello di cooperazione transnazionale nell’istruzione superiore con una prospettiva strategica a lungo termine, consentendo di competere su scala globale”, segnala la nota europea. La vicepresidente esecutiva Roxana Mînzatu, che oggi ha incontrato tre studenti, ha parlato di “potenziale trasformativo” delle alleanze di università: “Mettendo insieme le conoscenze tra i Paesi, possiamo meglio equipaggiare le giovani generazioni future con le competenze e le abilità necessarie per un’Europa competitiva e preparata”. Da oggi on line anche una pubblicazione su “i numeri chiave su cura e istruzione dell’infanzia in Europa”.