Diciottenne morto a Otranto: mons. Neri (arcivescovo), “insieme costruiamo per i nostri giovani un presente ricco di opportunità e un futuro di speranza”

“Con dolore e sgomento ho appreso la notizia della scomparsa del nostro giovane fratello e figlio Giovanni. Assicuro la preghiera e la vicinanza a quanti lo hanno avuto a cuore. Il Dio della misericordia e della consolazione lo accoglie tra le sue braccia, aperte a tutti i suoi figli. Il Signore darà anche forza e consolazione a quanti dovranno elaborare la scomparsa di Giovanni”. Lo scrive, in un messaggio, l’arcivescovo di Otranto, mons. Francesco Neri, per la morte di un diciottenne. Il giovane aveva inviato un messaggio ad amici nel cuore della notte, prima di lanciarsi nel vuoto, da uno dei punti più alti delle mura della città.
“Invito la nostra comunità a prendere a cuore il mondo dei giovani – l’appello di mons. Neri -. Insieme, famiglie, parrocchie, scuole, istituzioni civili, moltiplichiamo il nostro impegno per costruire per nostri giovani un presente ricco di opportunità di crescita e un futuro di speranze che si avverano, nella gioia, nell’amore e nella vita per tutti”.

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