Brasile: in Senato si vota la liberalizzazione del gioco d’azzardo. Vescovi, “impatto su vita delle famiglie, salute e criminalità”

Il progetto di legge che liberalizza in Brasile il gioco d’azzardo, sia online, che nei casinò e nelle sale da gioco, sarà in votazione, a partire da oggi, al Senato federale di Brasilia. In una nota, la presidenza della Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile ha nuovamente espresso le sue “perplessità” sul disegno di legge, già approvato dalla Camera nel febbraio 2022.
Approvato dalla Camera dei deputati nel febbraio 2022, il progetto di legge 442/1991 si trova da allora al Senato federale. “Chiediamo che i parlamentari e le autorità pubbliche brasiliane si oppongano al gioco d’azzardo, in qualsiasi sua forma, promuovendo il bene delle famiglie, proteggendo i valori fondamentali della vita nella società e garantendo un futuro dignitoso e giusto per la nazione”, affermano i vescovi.
Il gioco d’azzardo, prosegue la nota, “soprattutto in una società diseguale e su larga scala, come si propone in Parlamento, può contribuire ancora di più all’aumento della criminalità associata a frodi, manipolazione dei risultati, corruzione e riciclaggio di denaro. Oltre a questi aspetti, ci sono ragioni etiche e morali per non permettere che questa proposta di legge vada avanti, per non parlare dei numerosi impatti sulle famiglie e degli squilibri socio-economici che generano. Nel campo della salute, come se non bastasse, tendono ad aumentare il rischio di dipendenza e i problemi legati al gioco d’azzardo compulsivo. Non si tiene conto della vita e delle famiglie, in quanto valori fondamentali”.

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