Diocesi: Mazara del Vallo, un progetto per l’ascolto e l’accompagnamento degli abitanti della periferia

Un progetto multiattività ma con un unico obiettivo: essere vicini e di sostegno agli abitanti del quartiere periferico di Mazara Due. Sarà presentato martedì, alle 11, nel salone della parrocchia Sant’Antonio di Padova, proprio a Mazara Due, il progetto “Ci siamo”, promosso dalla diocesi di Mazara del Vallo, dall’Opera di religione “Monsignor Gioacchino Di Leo”, con i fondi per la carità dell’8×1000. Alla presentazione parteciperà il vescovo, mons. Domenico Mogavero, e il sindaco della città, Salvatore Quinci. La presentazione del progetto è affidata, invece, a don Francesco Fiorino che guida l’Opera di religione. Il progetto sarà multifunzione, attivando diverse iniziative. A partire dal centro di ascolto e accompagnamento. Sarà attivato un centro che “vuole essere uno spazio, riservato e personale, nella canonica della parrocchia di Mazara Due, dove le persone possano esprimere i loro disagi e bisogni e, per quanto ci è possibile, trovare assieme una soluzione”, spiega don Fiorino. Il centro rimarrà aperto tutti i lunedì, dalle 10 alle 12. Ma sarà attivato anche un centro mobile di ascolto e sostegno, allestito in un camper, che potrà spostarsi nelle diverse zone del quartiere. Quest’ultimo sarà attivo il mercoledì e giovedì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17,30. Già da alcune settimane nella parrocchia sono attivi alcuni servizi, garantiti sempre con i fondi dell’8×1000: il doposcuola e le attività di gioco, il lunedì per i ragazzi delle medie, il mercoledì e venerdì per gli studenti delle elementari e medie, sempre dalle 15 alle 17. Ed è attivo anche il circolo giovani-adulti, sempre presso gli ambienti della parrocchia: il martedì, dalle 15,30 alle 17, con attività motoria e attività ludico/culturale, il sabato con attività a carattere culturale (canto, musica). Prevista anche una gita mensile socio-culturale.

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