Venerdì 19 dicembre (ore 16) nel palazzo vescovile di Melfi, la diocesi di Melfi–Rapolla–Venosa, attraverso il Servizio per la Pastorale carceraria, presenterà il volume “Voci di chi ha creduto nel riscatto” e per l’occasione il vescovo, mons. Ciro Fanelli, incontrerà operatori e volontari che con la loro testimonianza hanno contribuito alla realizzazione del testo. All’evento sarà presente anche i vertici della Bcc Gaudiano di Lavello – Banca del Vulture Melfese, che, tramite il fondo di mutualità, hanno sostenuto le spese per la stampa del volume. Il libro, spiegano dalla diocesi, raccoglie le testimonianze di volontari, docenti, catechisti, operatori e persone che negli anni hanno varcato la soglia della Casa Circondariale di Melfi, portando presenza, ascolto e speranza. L’opera nasce nel contesto del Giubileo dei Detenuti del 14 dicembre 2025, all’interno dell’Anno Santo della Speranza, “come risposta al desiderio di mantenere vivo un legame profondo con chi vive la privazione della libertà. Negli ultimi mesi, infatti, le attività negli istituti di alta sicurezza hanno subito restrizioni: incontri sospesi, spazi chiusi, visite ridotte. Nonostante ciò, la relazione non si è mai interrotta: fuori dal carcere c’è chi ha continuato a custodire volti e storie; dentro, anche un piccolo gesto ha potuto rappresentare una svolta”.