Dal 19 al 21 novembre, su invito di mons. Leo Cushley, arcivescovo di Sant’Andrea e Edimburgo, si è svolto a Edimburgo l’incontro dei consulenti giuridici delle Conferenze episcopali d’Europa sul tema “Revisione del Diritto canonico e riforma della Chiesa”. La prima sessione di lavoro si è aperta con l’intervento di Sara Parvis dell’Università di Edimburgo sul tema “Principi teologici e canonici nella revisione del diritto della Chiesa”. La docente ha mostrato come la teologia e la prassi del cristianesimo delle origini possano offrire principi fondamentali per la revisione del diritto canonico moderno. Secondo lei, un Codice di Diritto canonico rinnovato dovrebbe riflettere tali principi originari: chiarezza, sinodalità, cura pastorale e un cammino compassionevole per coloro che desiderano ritornare alla Chiesa. Nella seconda sessione, dedicata al tema “Il rapporto tra Chiesa particolare e Chiesa universale alla luce della sinodalità”, il rev. Thomas Magill, docente emerito presso l’Università di Glasgow, ha illustrato come l’ecclesiologia di comunione del Concilio Vaticano II abbia chiarito il rapporto tra le Chiese locali e la Chiesa universale. Ha evidenziato che la sinodalità valorizza la partecipazione, la responsabilità condivisa e la missione di tutti i fedeli, sottolineando come gli sviluppi sinodali recenti abbiano rafforzato la collaborazione e il reciproco ascolto tra le Chiese locali, i vescovi e il Papa. Mons. Cyril Vasil’, eparca di Košice, ha affrontato il tema “La revisione del Diritto canonico negli ultimi pontificati: tendenze e prospettive”. Ha tracciato l’evoluzione del diritto canonico dal Codice del 1917 fino alle riforme di papa Francesco, spiegando come il Codice del 1983 abbia recepito l’ecclesiologia del Concilio Vaticano II, mentre il Codice orientale del 1990 abbia recuperato le autentiche tradizioni delle Chiese orientali e le loro strutture sinodali. Ha mostrato che le riforme recenti hanno reso il diritto canonico più pastorale, sinodale e attento alle necessità dei fedeli. L’ultimo relatore, Alessandro Calcagno, segretario della Commissione Affari giuridici della Comece, ha fornito un aggiornamento sugli sviluppi giuridici riguardanti l’attività delle Chiese e delle confessioni religiose nella recente legislazione europea. I partecipanti al seminario hanno avuto l’opportunità di presentare e discutere questioni giuridiche relative alle proprie Conferenze episcopali. Il programma dell’incontro è stato arricchito anche da momenti di comunione, di cultura e di preghiera.