A Udine, dal 28 settembre al 5 ottobre, i missionari vincenziani italiani daranno vita a una Missione popolare che si concluderà domenica 5 ottobre con la benedizione della Pieve di Santa Maria di Castello e la celebrazione della messa in cattedrale presieduta dall’arcivescovo mons. Riccardo Lamba. La Missione popolare è il segno distintivo del ministero vincenziano, che include anche la formazione del clero e dei laici e l’impegno a rimuovere le cause della povertà. Domenica 5 ottobre è in programma la processione aux flambeaux, accompagnata da canti e dalla croce della chiesa madre di Aquileia, seguita da alcune croci delle Pievi storiche dell’arcidiocesi e delle parrocchie della città. I missionari vincenziani sono presenti a Udine dal 1750: oggi sono attivi nella pastorale carceraria e collaborano con le parrocchie nella carità. Padre Claudio Santangelo, superiore della casa, sottolinea la gioia della comunità dei padri vincenziani nel riprendere una tradizione interrotta da quasi dieci anni: “L’occasione per questa missione popolare sarà la riapertura, dopo diversi anni di restauro, della più antica chiesa della città di Udine, la chiesa di Santa Maria di Castello. La missione sarà svolta da quattro missionari, tre della nostra comunità e uno della Casa della Missione di Torino, con le tradizionali attività delle nostre missioni”. La Missione vincenziana si svolgerà nella parrocchia di Santa Maria Annunziata della Cattedrale, che comprende quattro chiese nelle quali si alterneranno le celebrazioni. La parrocchia conta circa 2.000 abitanti e non risulta che vi sia mai stata svolta una missione popolare. Le messe d’orario saranno animate dalla predicazione dei missionari, che saranno disponibili all’ascolto delle persone e alla celebrazione del sacramento della Penitenza. Ogni pomeriggio i missionari visiteranno le famiglie per la benedizione delle case.