“Questa nuova alleanza ha un significato profondo”. Lo ha affermato padre Alejandro Moral Antón, priore generale degli Agostiniani e presidente della Fondazione Agostiniani nel mondo, intervenendo alla conferenza stampa che oggi, all’Augustinianum di Roma, ha presentato l’accordo editoriale tra Agostiniani e Paolini. “Mi è stato chiesto, senza alcun merito da parte mia, di occuparmi di temi molto legati alla vita e ai poveri, che porto sempre nel cuore”, ha spiegato. Ha poi ricordato che “Papa Francesco mi aveva incaricato, ad esempio, di avviare un dialogo con gli ebrei e con altri gruppi”. “Nel giorno in cui iniziava la guerra mi trovavo a Tel Aviv, pronto a un incontro che poi non fu possibile realizzare”, ha raccontato: “Quest’anno sono stato anche in Cina e in Betania, con lo stesso desiderio di favorire cammini di intesa”. Commentando il valore dell’intesa siglata oggi, padre Moral Antón ha richiamato la figura di sant’Agostino: “Le lettere di san Paolo lo hanno ispirato, e credo che proprio lì ci sia una dottrina che ci invita a incontrare il mondo”. Un appello, ha aggiunto, che interpella soprattutto le nuove generazioni: “Voi che siete più giovani dovete lottare molto, soprattutto per la vita delle parrocchie e per dare forma a comunità vive nel mondo intero”. In chiusura, ha rivolto un ringraziamento “ai media che ci aiutano a far conoscere la realtà, i bisogni, e a leggerli con maggiore chiarezza”, sottolineando che “è grazie a loro se poi tante persone vengono raggiunte e coinvolte”.