Baskinta, un villaggio di montagna a 1.200 metri di altitudine, nel cuore dei monti libanesi, è un luogo che racconta tradizione e resilienza. Ma dietro la bellezza dei paesaggi, la crisi che da anni travolge il Libano si fa sentire: svalutazione della moneta, inflazione galoppante, scarsità di beni essenziali. A tutto questo si è aggiunto il recente conflitto, che ha isolato ulteriormente i villaggi interni, colpendo agricoltura, trasporti e scuole. In questo scenario, il rischio più grande è che i giovani perdano la possibilità di studiare.
Per dare un segnale di speranza, la Federazione nazionale italiana della Società di San Vincenzo De Paoli Odv, attraverso il Settore Solidarietà e gemellaggi nel mondo, ha lanciato l’iniziativa “Sostieni una classe oggi”.
Un progetto che permette di adottare un’intera classe di 25 ragazzi e ragazze, tra i 14 e i 18 anni, iscritti alla scuola tecnica Saint Vincent Besançon di Baskinta. Il progetto è realizzato in collaborazione con le Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, presenti in Libano da oltre un secolo e profondamente radicate nella realtà educativa locale.
Con un contributo annuale di 300 euro, il gruppo di sostenitori Sad potrà assicurare: la frequenza scolastica per tutti i 25 studenti; libri, quaderni, uniformi e altri materiali didattici; pasti quotidiani; trasporto; il sostegno agli insegnanti e al personale educativo; un ambiente scolastico più sicuro e dignitoso.
“Sostenere questo progetto significa molto più che garantire istruzione. È un messaggio forte: ‘Crediamo in voi. Non siete soli’. È un seme di futuro che non riguarda solo gli studenti, ma le loro famiglie, la comunità scolastica e l’intero villaggio. In un Libano che resiste tra mille difficoltà, la scuola resta uno dei pochi spazi in cui si può ancora respirare speranza”, dicono dalla Federazione nazionale italiana della Società di San Vincenzo De Paoli Odv.
Info: https://www.sanvincenzoitalia.it/sostieni-una-classe-oggi/.