“Fra le opere giubilari della nostra diocesi ci sarà la realizzazione di una Cec, una comunità educante con i carcerati, che sarà realizzata nei locali a fianco del santuario della Madonna di Bonora a Montefiore”. L’annuncio è stato dato dal vescovo di Rimini, mons. Nicolò Anselmi, intervenuto, nei giorni scorsi, a Viserba all’incontro su “Carcere, l’alternativa è possibile” promosso dalla locale parrocchia di Santa Maria in collaborazione con l’ Istituto di scienze religiose “Alberto Marvelli”. A rilanciare la notizia è il settimanale diocesano di Rimini, “Il Ponte”.
Meo Barberis, operatore della comunità Giovanni XXIII – si legge sul settimanale diocesano – ha ricordato uno studio del sociologo Luigi Manconi: ogni giorno escono dal carcere 140 persone, ma il 68% vi ritorna, mentre chi è stato in comunità ha una recidiva del 15%. Attualmente in Italia sono 8 le case che fanno riferimento al progetto Cec. Lo spirito di queste esperienze alternative al carcere ( come hanno dimostrato le testimonianze di Nicola, Leo e Davide, detenuti in comunità) è nell’insegnamento di don Oreste Benzi: “L’uomo non è il suo errore, è più del suo errore”.