Leone XIV: veglia a Tor Vergata, “è Gesù che cercate quando sognate la felicità”, “quando scegliamo, decidiamo chi vogliamo diventare”

(Foto AFP/SIR)

“La scelta è un atto umano fondamentale. Non si tratta solo di scegliere qualcosa, ma di scegliere qualcuno. Quando scegliamo, in senso forte, decidiamo chi vogliamo diventare. La scelta per eccellenza, infatti, è la decisione per la nostra vita: quale uomo vuoi essere? Quale donna vuoi essere?”. Lo ha spiegato il Papa, rispondendo alla seconda domanda dei giovani, in italiano, rivoltagli durante la veglia a Tor Vergata per il Giubileo dei giovani. “A scegliere si impara attraverso le prove della vita, e prima di tutto ricordando che siamo stati scelti”, ha detto Leone XIV: “Abbiamo ricevuto la vita gratis, senza sceglierla! All’origine di noi stessi non c’è stata una nostra decisione, ma un amore che ci ha voluti”. “Nel corso dell’esistenza, si dimostra davvero amico chi ci aiuta a riconoscere e rinnovare questa grazia nelle scelte che siamo chiamati a prendere”, il suggerimento del Papa, secondo il quale “per essere liberi, occorre partire dal fondamento stabile, dalla roccia che sostiene i nostri passi. Questa roccia è un amore che ci precede, ci sorprende e ci supera infinitamente: l’amore di Dio. Perciò davanti a Lui la scelta diventa un giudizio che non toglie alcun bene, ma porta sempre al meglio. Il coraggio per scegliere viene dall’amore, che Dio ci manifesta in Cristo. È Lui che ci ha amato con tutto sé stesso, salvando il mondo e mostrandoci così che il dono della vita è la via per realizzare la nostra persona. Per questo, l’incontro con Gesù corrisponde alle attese più profonde del nostro cuore, perché Egli è l’Amore di Dio fatto uomo”. Poi la citazione delle parole pronunciate venticinque anni fa da Giovanni Paolo II in questo stesso luogo: “È Gesù che cercate quando sognate la felicità; è Lui che vi aspetta quando niente vi soddisfa di quello che trovate; è Lui la bellezza che tanto vi attrae; è Lui che vi provoca con quella sete di radicalità che non vi permette di adattarvi al compromesso; è Lui che vi spinge a deporre le maschere che rendono falsa la vita; è Lui che vi legge nel cuore le decisioni più vere che altri vorrebbero soffocare”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa