“La tristezza che la morte porta a tutti noi è qualcosa di molto umano e comprensibile, specialmente essendo così lontani da casa e in un’occasione come questa quando ci riuniamo davvero per celebrare la nostra fede con gioia”. Lo ha detto il Papa, in inglese, ricevendo in udienza i giovani pellegrini egiziani, compagni di scuola della giovane diciottenne Pascale Rafic, morta nel viaggio verso Roma dall’Egitto per partecipare al Giubileo dei giovani. “E poi, all’improvviso, veniamo ricordati in un modo molto potente, che la nostra vita non è superficiale né abbiamo il controllo sulle nostre vite né sappiamo, come dice Gesù stesso, né il giorno né l’ora in cui, per qualche motivo, la nostra vita terrena finisce”, ha proseguito Leone XIV: “E così, in un certo senso, mentre celebriamo questo Anno Giubilare di speranza, ci viene ricordato in modo molto potente quanto la nostra fede in Gesù Cristo debba far parte di chi siamo, di come viviamo, di come apprezziamo e ci rispettiamo gli uni gli altri, e soprattutto di come continuiamo ad andare avanti nonostante esperienze così dolorose”. “Quando qualcuno muore, è ovviamente molto umano e molto naturale piangere, sentire quel dolore, sentire la perdita di qualcuno che ci è caro”, ha detto il Papa citando Sant’Agostino, che però aggiunge: “Non lamentatevi come fanno i pagani, perché anche noi abbiamo visto Gesù Cristo morire sulla croce e risorgere dai morti. Ed è la nostra speranza nella resurrezione”. In questo anno giubilare di speranza, ha concluso Papa Leone, “la nostra speranza è in Gesù Cristo che è risorto”. “Oggi ha toccato le vostre vite in modo molto personale e diretto”, ha osservato il Pontefice, tuttavia “nel mezzo di questo dolore, che tutti voi provate per la perdita della vostra amica, avete almeno questa opportunità di riunirvi per pregare, per rinnovare la vostra fede e per chiedere a Dio sia il riposo eterno per la nostra sorella, sia di rafforzare e consolare, rafforzare la nostra fede e rinnovarci nella speranza e come Chiesa, come fratelli e sorelle”.