Sono aperte le candidature all’edizione 2026 del premio Raoul Wallenberg del Consiglio d’Europa, lanciato ufficialmente dal segretario generale del Consiglio d’Europa, Alain Berset. Il premio viene assegnato ogni due anni a una persona, a un gruppo di persone o a un’organizzazione che si siano distinti nella difesa dei diritti umani. Il premio ricorda infatti il diplomatico svedese Raoul Wallenberg, che salvò decine di migliaia di ebrei ungheresi dall’Olocausto. “In ricordo delle azioni di quest’uomo che seppe fare la differenza”, nel 2014 il Consiglio d’Europa ha deciso di istituire questo premio. Le candidature saranno aperte fino al 31 ottobre prossimo. Il premio verrà assegnato a Strasburgo intorno al 17 gennaio 2026, data in cui nel 1945 le forze sovietiche fecero scomparire Wallenberg. Il bando di gara è disponibile sul sito del Consiglio. Vincitrice dell’edizione 2024 era stata la croata Neva Tölle, che ha dedicato la vita a lavorare per proteggere le donne dalla violenza domestica.